Pseudonimo di
Galeazzo da Carpi. Architetto italiano.
Attivo a Roma tra il 1549 e il 1558, si occupò, insieme ad Antonio
Sangallo, delle fortificazioni della città e del palazzo Farnese. Tra le
altre opere di
A. vanno ricordate il santuario di Santa Maria delle
Vergini a Macerata (1550), i lavori effettuati nel palazzo apostolico di Loreto,
il campanile della Certosa e il loggiato dei Camerini nel palazzo ducale di
Ferrara. Di rilievo è il trattato
Delle fortificazioni, scritto a
Venezia nel 1570 (Carpi 1523 circa - Ferrara 1573).